Un forte appello a Governo e Parlamento
dai Presidenti e dai Responsabili nazionali di:
Acli, Azione Cattolica italiana, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento dei Focolari Italia, Pax Christi, Fraternità di Comunione e Liberazione, Comunità di Sant’Egidio, Sermig, Gruppo Abele, Libera, Agesci, Fuci (Federazione universitaria cattolica italiana), Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale), Argomenti 2000, Rondine-Cittadella della Pace, Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori), Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli, Città dell’Uomo, Amici di Raoul Follerau, Associazione Teologica Italiana, Coordinamento delle Teologhe Italiane, Focsiv (Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario),Centro Internazionale Hélder Câmara, Centro Italiano Femminile, Csi (Centro Sportivo Italiano), La Rosa Bianca, Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani), Fondazione Giorgio La Pira, Fondazione Ernesto Balducci, Fondazione Don Primo Mazzolari, Fondazione Don Lorenzo Milani, Comitato per una Civiltà dell’Amore, Movimento Cattolico Mondiale per il Clima, Federazione Stampa Missionaria Italiana (a cui è associata MC), Rete Viandanti, Noi Siamo Chiesa, Beati i Costruttori di Pace, Fraternità francescana frate Jacopa, Comunità Cristiane di Base, Associazione delle Famiglie Italiane
Questa iniziativa, avviata il 25 aprile 2021,
viene chiusa idealmente il 2 giugno 2021 con lo slogan
“Per una Repubblica libera dalle armi nucleari”
L’Italia ratifichi il Trattato Onu di proibizione delle armi nucleari
Il 22 gennaio 2021, al termine dei 90 giorni previsti dopo la 50esima ratifica, il «Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari» è diventato giuridicamente vincolante per tutti i Paesi che l’hanno firmato.
Questo Trattato, che era stato votato dall’Onu nel luglio 2017 da 122 Paesi, rende ora illegale, negli Stati che l’hanno sottoscritto, l’uso, lo sviluppo, i test, la produzione, la fabbricazione, l’acquisizione, il possesso, l’immagazzinamento, l’installazione o il dispiegamento di armi nucleari.
Il nostro Paese non ha né firmato il Trattato in occasione della sua adozione da parte delle Nazioni Unite, né l’ha successivamente ratificato. Tra i primi firmatari di questo Trattato vi è invece la Santa Sede.
In Italia, nelle basi di Aviano (Pordenone) e di Ghedi (Brescia), sono presenti una quarantina di ordigni nucleari (B61). E nella base di Ghedi si stanno ampliando le strutture per poter ospitare i nuovi cacciabombardieri F35, ognuno dal costo di almeno 155 milioni di euro, in grado di trasportare nuovi ordigni atomici ancora più potenti (B61-12).
Il nostro Paese si è impegnato ad acquistare 90 cacciabombardieri F35 per una spesa complessiva di oltre 14 miliardi di euro, cui vanno aggiunti i costi di manutenzione e quelli relativi alla loro operatività.
Le armi nucleari sono armi di distruzione di massa, dunque, in quanto tali, eticamente inaccettabili, come ci ha ricordato anche papa Francesco in occasione della sua visita in Giappone domenica 24 novembre 2019, a Hiroshima:
«Con convinzione desidero ribadire che l’uso dell’energia atomica per fini di guerra è, oggi più che mai, un crimine, non solo contro l’uomo e la sua dignità, ma contro ogni possibilità di futuro nella nostra casa comune. L’uso dell’energia atomica per fini di guerra è immorale, come allo stesso modo è immorale il possesso delle armi atomiche, come ho già detto due anni fa. Saremo giudicati per questo. Le nuove generazioni si alzeranno come giudici della nostra disfatta se abbiamo parlato di pace ma non l’abbiamo realizzata con le nostre azioni tra i popoli della terra».
Il 22 gennaio 2021 autorevoli esponenti della Chiesa cattolica di tutto il mondo, tra i quali il cardinal Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e mons. Giovanni Ricchiuti, arcivescovo della diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e presidente di Pax Christi Italia, hanno sottoscritto a loro volta un appello in cui «esortano i Governi a firmare e ratificare il Trattato delle Nazioni Unite sulla proibizione delle armi nucleari», sostenendo in questo «la leadership che papa Francesco sta esercitando a favore del disarmo nucleare». Altri vescovi italiani si sono espressi pubblicamente in questa direzione e anche numerose sedi locali delle nostre associazioni e dei nostri movimenti hanno fatto altrettanto.
A tutti questi appelli, unendoci convintamente alla Campagna nazionale “Italia ripensaci”, che ha registrato una vasta e forte mobilitazione su questo argomento, aggiungiamo ora il nostro e chiediamo a voce alta al Governo e al Parlamento che il nostro Paese ratifichi il Trattato Onu di Proibizione delle Armi Nucleari.
La pace non può essere raggiunta attraverso la minaccia dell’annientamento totale, bensì attraverso il dialogo e la cooperazione internazionale.
«La pandemia è ancora in pieno corso; la crisi sociale ed economica è molto pesante, specialmente per i più poveri; malgrado questo – ed è scandaloso – non cessano i conflitti armati e si rafforzano gli arsenali militari. E questo è lo scandalo di oggi»
- Emiliano Manfredonia
Presidente nazionale delle Acli
- Matteo Truffelli
Presidente nazionale di Azione Cattolica
- Giovanni Paolo Ramonda
Responsabile nazionale dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII
- Rosalba Poli e Andrea Goller
Responsabili nazionali del Movimento dei Focolari Italia
- Don Renato Sacco
Coordinatore nazionale di Pax Christi
- Don Julián Carrón
Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione
- Adriano Roccucci
Responsabile nazionale per l’Italia della Comunità di Sant’Egidio
- Don Luigi Ciotti
Presidente del Gruppo Abele e di Libera
- Ernesto Preziosi
Presidente di Argomenti 2000
- Ernesto Olivero
Fondatore del Sermig (Servizio Missionario Giovani)
- Beppe Elia
Presidente nazionale del MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale)
- Martina Occhipinti e Lorenzo Cattaneo
Presidenti nazionali della FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana)
- Barbara Battilana, Vincenzo Piccolo
Presidenti del Comitato Nazionale dell’Agesci
- Franco Vaccari
Presidente di Rondine, Cittadella della Pace
- Antonio Di Matteo
Presidente nazionale MCL (Movimento Cristiano Lavoratori)
- Antonio Gianfico
Presidente della Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli
- Luciano Caimi
Presidente di Città dell’Uomo – associazione fondata da Giuseppe Lazzati
- Ivana Borsotto
Presidente della Focsiv (Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario)
- Antonio Lissoni
Presidente nazionale dell’Associazione Italiana Amici di Raoul Follerau
- Luciano Corradini
Presidente emerito dell’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi)
- Don Riccardo Battocchio
Presidente nazionale dell’ATI (Associazione Teologica Italiana)
- Cristina Simonelli
Presidente del Coordinamento delle Teologhe Italiane
- Renata Natili Micheli
Presidente nazionale del CIF (Centro Italiano Femminile)
- Vittorio Bosio
Presidente nazionale del CSI (Centro Sportivo Italiano)
- Massimiliano Costa
Presidente nazionale del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani)
- Mario Primicerio
Presidente della Fondazione Giorgio La Pira (Firenze)
- Andrea Cecconi
Presidente della Fondazione Ernesto Balducci (Fiesole)
- Paola Bignardi
Presidente della Fondazione Don Primo Mazzolari (Bozzolo)
- Agostino Burberi
Presidente della Fondazione Don Lorenzo Milani (Barbiana)
- Rosanna Tommasi
Presidente del Centro Internazionale Hélder Câmara di Milano
- Fabio Caneri
Presidente dell’associazione La Rosa Bianca
- Giuseppe Rotunno
Presidente del Comitato per una Civiltà dell’Amore
- Antonio Caschetto
Coordinatore dei programmi italiani del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima
- Suor Paola Moggi
Per la segreteria della FESMI (Federazione Stampa Missionaria Italiana)
- Franco Ferrari
Presidente dell’associazione Viandanti e della Rete dei Viandanti (costituita da 19 gruppi e 12 riviste di varie città)
- Vittorio Bellavite
Coordinatore nazionale di Noi Siamo Chiesa
- Lisa Clark
Presidente di Beati i costruttori di pace
- Argia Passoni
Responsabile nazionale della Fraternità Francescana frate Jacopa
- Paolo Sales
Per la Segreteria nazionale delle Comunità Cristiane di Base Italiane
- Diego Bellardone
Presidente AFI (Associazione delle Famiglie – Confederazione Italiana)
Altre adesioni
- Fra Fabio Scarsato
Direttore editoriale Messaggero di Sant’Antonio
- Aurora Nicosia
Direttrice della rivista “Città Nuova”
- Padre Enzo Fortunato
Direttore della rivista “San Francesco Patrono d’Italia” (Assisi)
- Alessio Zamboni
Per la Direzione e la Redazione della rivista “Sempre”
- Pasquale Colella
Direttore della rivista “Il Tetto” (Napoli)
- Diego Piovani
Direttore della rivista “Missionari Saveriani”
- Alessandro Cortesi
Direttore Centro Espaces “Giorgio La Pira” (Pistoia)
- Pierangelo Monti
Coordinatore del gruppo Amici di Gino Pistoni (Ivrea)
- Antonio Francesco Beltrami
Associazione Famiglie Nuove della Lombardia APS
- Martino Troncatti
Presidente di Acli Lombardia
- Corrado Maffia
Scuola di pace ODV” di Napoli
- Ettore Cannavera
Presidente di “Cooperazione e Confronto” e responsabile della comunità “La Collina” di Serdiana (Cagliari)
- Maria Gabriella Esposito
Presidente Uciim (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) della diocesi di Teramo-Atri
- Gennaro Scialò
Presidente del Centro Giorgio La Pira di Pomigliano d’Arco
- Roberto Marcelli
Presidente di Raphaël, cooperativa sociale onlus di Clusane d’Iseo (BS)
- Carla Biavati
Presidente dell’Associazione per la nonviolenza attiva
- Maurizio Certini
Responsabile del Centro internazionale studenti “G. La Pira” di Firenze
- Giorgio Grillini
Presidente della cooperativa sociale “frate Jacopa”
- Davide Bertok
Responsabile dell’associazione Mondo senza guerre e senza violenza (Trieste)
- Maria Pierina Peano
Responsabile dell’associazione Comunità di Mambre (Busca, Cuneo)
- Mario Metti
Presidente dell’associazione Mamre di Borgomanero (Novara)
- Irene Larcan
Presidente della Fraternità di laici domenicani “Annunciazione del Signore” di Agognate (Novara)
- Maria Laura Tortorella
Presidente di “Patto Civico” di Reggio Calabria
- Luciano Ferluga
Presidente Comitato Pace Convivenza e Solidarietà Danilo Dolci di Trieste
- Fernanda Castellani
Presidente CIF provinciale Lecco
- Giuseppina Odobez
Presidente C.I.F. Comunale Lecco
- Giuseppe Licordari
Referente di “Reggio Non Tace” e della Comunità di Vita Cristiana di Reggio Calabria
- Andrea Zucchini
Presidente dell’associazione Igino Giordani di Montecatini Terme
- Antonella Lombardo
Presidente di “Dancelab Armonia” di Montecatini Terme, attiva nello sviluppo della collaborazione interculturale
- Paolo Magnolfi
Presidente di Nuova Camaldoli APS
- Fratel Antonio Soffientini
Responsabile della Comunità Comboniana di Venegono Superiore (Varese)
- Franco Meloni
Per Il Patto per la Sardegna
- Davide Penna
Referente Rete Genova Città aperta alla pace
Questa iniziativa, avviata il 25 aprile 2021,
viene chiusa idealmente il 2 giugno 2021 con lo slogan
“Per una Repubblica libera dalle armi nucleari”