At 3,11-26; Sal 8; Lc 24,35-48
O Signore, Signore nostro, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra
I segni della passione non scompaiono dal corpo del Risorto. Anzi, sono proprio il modo con cui lui si fa riconoscere. Ogni nostra ferita è ormai impressa nella carne del Salvatore. Come diceva il vescovo Tonino Bello, le ferite diventano feritoie. Da quelle feritoie, a contatto con la loro incredulità perdonata e guarita, ai discepoli è dato di comprendere il senso profondo della Scrittura; il Risorto apre loro la mente. È quello che chiediamo anche per noi, per diventare veri testimoni.
Da Pensieri Luminosi, un pensiero al giorno del beato Giuseppe Allamano
Siate come farfalle attorno al Tabernacolo; come lampade ardenti davanti al Santissimo Sacramento.