Ez 47,1-9.12; Sal 45; Gv 5,1-16
Dio è per noi rifugio e fortezza
Da Punti luminosi, un pensiero al giorno del Beato Giuseppe Allamano
Dobbiamo amare la Bibbia. Non basta sapere che è un libro divino e santo: occorre assaporarla, leggendo ogni giorno alcuni versetti e alimentare con essa il nostro spirito.
Oggi le Missionarie e i Missionari della Consolata ricordano San José Gabriel del Rosario Brochero
Il Cura Brochero nacque il 16 marzo 1840 nelle vicinanze di Villa Santa Rosa (Provincia di Cordova). All’età di 16 anni entrò nel Seminario Maggiore di Cordova “Nostra Signora di Loreto” dove ricevette la sua formazione sacerdotale e all’Università di Cordova ha fatto i suoi studi filosofici e teologici. Fu ordinato sacerdote il 4 novembre 1866.
Una caratteristica tipica della sua vita sacerdotale fu l’annuncio del Vangelo attraverso un linguaggio vivido vicino alla comprensione delle persone semplici. La sua preoccupazione era di illuminare la vita dei suoi fedeli con la Parola di Dio non in forma generale e astratta, ma applicata alle circostanze concrete della vita. È stato nominato Parroco di Villa del Tránsito (ora Villa Cura Brochero) da dove ha esercitato il suo intenso ministero pastorale. Morì malato di lebbra e cieco in quella stessa Villa il 26 gennaio 1914, all’età di 74 anni.