Gl 2,12-18; Sal 50; 2Cor 5,20-6,2; Mt 6,1-6.16-18
Perdonaci, Signore: abbiamo peccato
L’inizio della quaresima corrisponde quasi sempre in Mongolia ai giorni festosi del capodanno lunare. È il “mese bianco”, che ci ricorda come tutto deve tornare alla purezza delle origini, i debiti devono essere saldati, s’inizia un anno nuovo. Il lungo e spietato inverno è al giro di boa, c’è ancora speranza. Un’immagine molto bella del rinnovamento a cui tende questo sacro tempo verso la Pasqua. Non le facce lunghe del fariseismo, ma la gioia discreta anche nel digiuno, per convertirci alla vita.
Se ancor oggi, dopo duemila anni di cristianesimo, una grande parte dell’umanità non è ancora stata evangelizzata, e se la predicazione del Vangelo non produce oggi quell’impatto dei tempi apostolici, non dipenderà dal fatto che manca la santità negli evangelizzatori?
(da PUNTI LUMINOSI, Un pensiero al giorno del Beato Giuseppe Allamano)