La giuria presieduta da Dacia Maraini inizia ad annunciare i vincitori di alcune sezioni dell’edizione 2016, anno del trentennale della celebre kermesse culturale
La giuria del Premio Elsa Morante, presieduta da Dacia Maraini, e composta da Silvia Calandrelli, Francesco Cevasco , Enzo Colimoro, Maurizio Costanzo, Roberto Faenza, David Morante, Tjuna Notarbartolo (direttore della manifestazione), Paolo Ruffini , Emanuele Trevi, Teresa Triscari, consegnerà il Premio Elsa Morante 2016 per la saggistica ad Aldo Cazzullo che vince con il suo “Le donne erediteranno la terra” (Mondadori).
Questo saggio, vivace ed approfondito, fotografa, con sagacia e delicatezza, il mutamento di ruoli e percezioni dell’universo femminile, tracciandone la storia passata, attraverso figure esemplari e di ogni settore, e prevedendo un definitivo avanzamento della donna di cui il nostro secolo sarebbe testimone. Sono moltissime le figure femminili che, inteazionalmente, ricoprono ruoli di prestigio o di potere. L’Italia resta un Paese maschilista; eppure sono donne importanti amministratrici, o scienziate. “Le donne erediteranno la terra perché sono più dotate per affrontare l’epoca grandiosa e terribile che ci è data in sorte. Perché sanno sacrificarsi, guardare lontano, prendersi cura.”
Aldo Cazzullo, giornalista, inviato ed editorialista del Corriere della Sera. Romanziere, saggista, ha dedicato oltre dieci libri alla storia e all’identità italiana.
E una donna che “erediterà la terra” è sicuramente Suor Rosemary Niyrumbe, già eroe dell’anno per la CNN e inserita tra le cento personalità più influenti del mondo secondo Time Magazine, a cui sarà conferito il Premio Elsa Morante per l’Impegno Civile. Coraggiosa, generosa, illuminata, da anni conduce in Uganda una pacifica battaglia fatta di istruzione, lavoro e riscatto, salvando le baby-soldato barbaramente impiegate nelle guerre che da anni brutalizzano l’Africa. La sua storia è raccontata nel recente libro “Suor Rosmary Niyrumbe. Cucire la speranza” pubblicato dalla Emi.
Suor Rosmary, religiosa ugandese sessantaduenne, appartiene alla congregazione delle suore del Sacro Cuore di Gesù, ostetrica, laureata e con Master in Etica dello sviluppo, è diventata suora a soli 15 anni, «per amore dei bambini». Ha fondato la scuola di Santa Monica dove hanno trovato rifugio migliaia di donne e bambini.
I due vincitori, insieme agli altri che saranno annunciati nei prossimi giorni, ritireranno il prestigioso riconoscimento nel corso della cerimonia di premiazione del Morante 2016 che si terrà il prossimo 12 dicembre, al teatro Mercadante di Napoli, alle ore 18,00.
Il Premio Elsa Morante, è organizzato dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante -onlus, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, la Città Metropolitana di Napoli ed il Teatro Mercadante. Il cornordinamento è affidato alla giornalista Iki Notarbartolo e la comunicazione alla giornalista Gilda Notarbartolo. Media partner Rai Cultura.