IV millennio a.C.: popolazioni stanziali agricoltori e pastori. Costruiscono Newgrange (2.500 a.C.).
L’isola inizia a essere divisa in circa 100 regni federati, governati dal re supremo residente a Tara.
432 d.C.: arriva san Patrizio.
455: san Patrizio fonda la chiesa di Armagh.
563: san Colombano è il primo missionario irlandese.
795: iniziano le incursioni dei vichinghi.
967: inizia la campagna militare contro i vichinghi.
999: il re supremo di Muster, Brian Boru, sconfigge il re vichingo di Dublino, Sitric Silkenbeard.
1100: viene fondato il monastero di Glendalough.
1169: Richard de Clare, detto Strongbow, capo delle truppe anglo-normanne, invade l’Irlanda su richiesta del re di Leinster, Dermot McMurrough. Enrico ii d’Inghilterra si dichiara «Signore d’Irlanda».
1172: Enrico ii d’Inghilterra lascia l’Irlanda, dopo che il papa lo ha confermato sovrano d’Irlanda.
1224: i domenicani arrivano in Irlanda.
1366: Statuto di Kilkenny, che vieta il matrimonio tra irlandesi e anglo-normanni.
1532: Enrico viii si distacca dalla chiesa cattolica: l’Irlanda è teatro di scontri tra cattolici e protestanti.
1539: Enrico viii abolisce i monasteri.
1541: Enrico viii è proclamato re d’Irlanda dal Parlamento irlandese.
1557: Maria i riorganizza l’intero territorio d’Irlanda con il sistema delle plantations, espropriando la terra agli irlandesi e assegnandola agli anglo-normanni.
1592: viene fondato il Trinity College.
1649-1652: Cromwell si vendica degli assalti irlandesi contro i protestanti in modo spietato.
1688: Giacomo ii viene deposto dal trono d’Inghilterra e si rifugia in Irlanda per organizzare la resistenza.
1690: Giacomo ii è battuto da Guglielmo d’Orange nella battaglia di Boyne e l’Inghilterra conquista l’intera Irlanda.
1731: nasce il Belfast Newsletter, il più antico quotidiano al mondo.
1800: Act of Union: l’Irlanda viene ufficialmente unita alla Gran Bretagna.
1828: Daniel O’Connell riesce a far approvare il Catholic Emancipation Act, che concede il diritto di voto a un numero limitato di cattolici.
1845-48: «Grande Carestia»: più di 2 milioni di persone muoiono. Altri 2 milioni emigrano.
Nascono le prime organizzazioni per i diritti degli affittuari, poi diventate organizzazioni indipendentiste.
1905: nasce il Sinn Fein (noi soli).
1913: nasce l’Ulster Volunteer Force contro la Home Rule.
1916: nasce l’Esercito repubblicano irlandese (Irish Republican Army, Ira). L’insurrezione di Pasqua, che doveva estendersi in tutta l’Irlanda, si limita alla sola Dublino, dove 2.500 persone occupano per 5 giorni il Gpo (Ufficio postale generale).
I 14 capi dell’insurrezione vengono tutti fucilati.
1920: Govement of Ireland Act: l’isola è divisa in due parti. Il sud è chiamato Stato Libero d’Irlanda.
1921: guerra anglo-irlandese nell’Irlanda meridionale.
1926: Eamon De Valera lascia il Sinn Fein e fonda il Fianna Fáil (soldati del destino).
1932: il Fianna Fáil vince le elezioni e De Valera diviene Taioseach (primo ministro).
1936: l’Ira è messa al bando nello Stato Libero d’Irlanda.
1937: lo Stato Libero d’Irlanda è indipendente. Le Sei contee del nord rimangono alla Gran Bretagna.
1949: l’Eire prende il nome di Repubblica d’Irlanda ed esce dal Commonwealth.
1959: Eamon De Valera è eletto presidente.
1972: Bloody Sunday a Derry: 13 dimostranti uccisi.
1973: l’Eire aderisce alla Comunità europea.
1976: Mairead Corrigan e Betty Williams, dell’Ulster Peace Movement vengono insignite del premio Nobel per la Pace.
1991: Mary Robinson è eletta presidente della Repubblica d’Irlanda.
1992: il 62% degli elettori irlandesi si dice favorevole a dare alle donne la possibilità di abortire all’estero.
1997: Mary McAleese diviene presidente della Repubblica, succedendo a Mary Robinson.
1998: processo di pace in Nord Irlanda con gli Accordi del Good Friday.
2001: Mary McAleese viene confermata presidente dell’Eire senza elezioni per mancanza di candidati in alternativa al suo nome.
2005: l’Ira annuncia l’inizio del processo di disarmo.
Benedetto Bellesi