SAN PATRIZIO: SANTO DEL TRIFOGLIO
San Patrizio, santo patrono d’Irlanda, viene festeggiato il 17 marzo, giorno della sua morte, in tutti i paesi che ospitano grandi comunità di irlandesi, come Stati Uniti e Australia.
Nato intorno al 385 d.C., presumibilmente a Kilpatrick (Scozia), all’età di 14 anni fu catturato da predoni irlandesi e venduto come schiavo a un re del nord, che lo costrinse a 6 anni in cattività, trovando conforto e forza nella fede in Dio. Fu un sogno, in cui il Signore gli chiese di uscire dall’Irlanda per propagare la fede, che indusse Patrizio a recarsi a Wexford e da lì in Britannia, dove venne catturato di nuovo. Liberato dopo 60 giorni, capì che prima doveva prepararsi alla sua missione. Si recò a Auxerre, nel continente, dove intraprese gli studi e venne ordinato prete dal vescovo san Germano, nel 417. Un altro sogno portò Patrizio in Irlanda per compiere l’evangelizzazione e nel 432 venne nominato vescovo d’Irlanda, succedendo a san Palladio.
Una leggenda afferma che il primo irlandese convertito e diventato suo braccio destro nell’evangelizzazione, fu Dichu, uno dei predoni che lo aveva tenuto schiavo da ragazzo: costui voleva uccidere il vescovo, ma il braccio gli si pietrificò e riprese a muoverlo solo dopo aver placato la sua ira.
Per poter evangelizzare la gente, Patrizio aveva bisogno del benestare del più potente sovrano dell’Irlanda, Laoghaire, re di Tara. Per attirae l’attenzione, approfittò dell’usanza dell’accensione del falò per salutare la primavera: siccome chi lo accendeva per primo aveva diritto di regnare, Patrizio e i suoi discepoli incendiarono per primi una grande pira e spiegarono al re che il loro unico scopo era quello di portare il vangelo tra la gente. Il re fu bene impressionato dalla spiegazione del santo e lo invitò nella sua corte.
Ma i druidi, temendo di perdere il loro prestigio, cercarono di screditare il santo vescovo davanti al re. Una volta gli chiesero di far nevicare, nonostante la primavera fosse ormai avanzata. Egli rispose che solo Dio poteva avere un simile potere, ma appena finito di parlare, la neve scese copiosamente, sciogliendosi quando Patrizio si fece il segno di croce. Un’altra volta derisero la sua predicazione sulla Trinità. Patrizio chiese aiuto al Signore affinché gli suggerisse un modo per spiegare tale concetto. Raccolse allora un trifoglio da terra e spiegò che la Trinità era come quelle foglie: un’unica Divinità in tre personalità distinte. Il re, favorevolmente impressionato dalla spiegazione, permise al santo di continuare la predicazione del vangelo alla gente, che si convertì in massa.
Per questo motivo il trifoglio è considerato simbolo d’Irlanda.
San Patrizio morì a Downpatrick nella contea di Down il 17 marzo 461.
Marta Puerari