Cari fratelli di Missioni Consolata,
sono un poeta vostro abbonato e vi mando questa poesia, scritta per il Santo Padre. Fatene quello che volete. Se credete opportuno, pubblicatela pure.
In unione di amore, preghiera e missione,
Gian Claudio Vassarotto (TO)
La ringraziamo di cuore, sig. Vassarotto, per il suo affetto alla nostra rivista e ai nostri missionari e con vero piacere pubblichiamo la sua poesia.
AL SANTO PADRE
Ricevo con lo sguardo del cuore
il tuo Calvario abbracciato alla croce
sfolgorante d’amore del Figlio di Dio.
Il tuo sacro mare di dolore
in cui sfociavano limpidi di speranza
gli immensi fiumi dei patimenti umani.
La tua vecchia giovane passione
in cui si specchia il cammino del futuro
di tutti gli araldi del Cristo Risorto.
Il mistero luminoso
della tua preghiera profetica crocifissa
dagli ululati del peccato dei lupi della storia.
Ora contemplo con gli occhi dell’anima
il tuo abbraccio di luce
nel cielo infinito della Trinità.
Gian Claudio Vassarotto
Gian Cluadio Vassarotto