Spettabile redazione
ho letto le interviste di Paolo Moiola a Serge Latouche «Schiavi del mercato e delle sue leggi» (Missioni Consolata, gennaio 2005) e a Wolfgang Sachs «Né giustizia né pace senza ecologia» (Missioni Consolata, febbraio 2005).
Condivido le opinioni delle personalità intervistate e, a conferma, invio un «dodecalogo dell’ambiente», che scrissi nel 1990. Recentemente sovrapposi un logo, tratto da Le Monde, 6-08-2003, che mi è sembrato molto pertinente al tema trattato.
Leggo sempre con interesse Missioni Consolata e mi congratulo per l’umanità e la spiritualità negli argomenti trattati.
prof. Bruno Fassi
San Mauro (TO)
Complimenti, professore, per il suo «dodecalogo dell’ambiente». Non potendolo pubblicare interamente, ne riportiamo la conclusione.
«Una politica territoriale di tutela dell’ambiente è una politica della vita per tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo, avendo presente che: “Non ci sarà pace definitiva né coesistenza vera tra l’uomo e la natura finché l’economismo (non l’economia!) non rinuncerà al dogma assurdo della crescita infinita in un mondo finito (Philippe Lebreton, 1986)”».
Bruno Fassi