LETTERE Inno alla gioia
Circa quattro mesi addietro, ho scoperto che mia moglie Maria Teresa aveva un grosso segreto: aveva altri due figli, di cui non mi aveva detto nulla, poiché aveva effettuato… due adozioni a distanza! (Suppongo che la sua discrezione fosse determinata dal non far sapere alla mano destra ciò che fa la sinistra!).
Tale scoperta ha generato in me una gioia traboccante. E, sul suo esempio, qualche giorno fa ho anch’io richiesto di fare delle adozioni a distanza. Ma, al contrario di mia moglie, la gioia mi ha portato a comunicare il fatto a parenti e amici. (A quanto pare, non ho la stessa discrezione di mia moglie).
Però sia chiaro: non per vantarmi, ma perché la mia gioia doveva essere condivisa e non riucivo a tenerla dentro. Così altre persone mi hanno chiesto di sapere come fare per «adottare a distanza» e alcune di loro (ancor più gioia!) mi hanno comunicato di volerlo fare…
Tutta questa premessa per ringraziarvi, perché siete voi (e i missionari in loco) che avete permesso tale «estensione di gioia».
Manlio Mazza
Torino
Un principio della metafisica di san Tommaso d’Aquino suona: «bonum diffusivum sui». Il bene è contagioso.
L’abbiamo già scritto. Ma repetita iuvant…
Manlio Mazza