Egregio direttore,
la risposta alla mia lettera, su Missioni Consolata di dicembre, mi riempie di amarezza, perché io non ho sollevato il problema della diversità di opinioni tra due vescovi della chiesa peruviana.
Il redattore del «dossier» può anche non condividere il pensiero di monsignor Cipriani, ma gli deve il rispetto che ha per monsignor Bambaren. Al fine di accentuare la diversità tra «le due massime autorità della chiesa peruviana», non è onesto sottolineare che Cipriani appartiene all’Opus Dei non precisando l’appartenenza di Bambaren!
Signor direttore, quale fedele abbonato alla rivista, le rinnovo la stima; ma la sua distinzione tra «giudicare» e «condannare» non mi convince dal punto di vista evangelico. Alcuni pastori dal pulpito dicono a noi laici «non giudicate», rivendicando tale potere solo a se stessi e dimenticando il «guai a voi, scribi e farisei…» (Mt 23).
Ferruccio Gandolini
Castellanza (VA)
E questi scribi e farisei modei sbagliano!
Ferruccio Gandolini