Signor direttore,
non le pare che meritino di essere riconosciuti dalla chiesa come martiri anche questi numerosi e umili figli di Dio e fratelli di Gesù Cristo?
Lo meritano… La lettera, con una fotocopia de la Repubblica, si riferisce ai ricorrenti massacri in Algeria, come pure all’eccidio di numerosi valdesi, avvenuto in Calabria nel 1561.
Né si devono scordare i martiri di Timor Est o della Sierra Leone.
Aaldo Simonetta